Lavorare in Germania conviene? Documenti necessari, stipendi, zone migliori, lavori richiesti

Lavorare in Germania conviene? Documenti necessari, stipendi, zone migliori, lavori richiesti

Vediamo quali documenti servono per lavorare in Germania, i profili richiesti, le zone migliori, i requisiti, come diventare autonomi.

La Germania viene da anni definita “la locomotiva d’Europa“, poiché rappresenta il paese economicamente più forte e stabile. Un paese ricco di materie prime e specializzazioni industriali (chimica, automotive, elettronica), terra fertile per gli italiani in cerca di lavoro all’estero ormai da decenni. Lavorare in Germania è dunque un’ottima idea per quanti hanno deciso di lasciare l’Italia e provare un’esperienza all’estero.

Oltre alle tante opportunità lavorative – soprattutto per gli operai specializzati o nell’ambito sanitario – la Germania vanta anche diversi diritti economici e civili, che forniscono da protezione e paracadute in caso di perdita di lavoro.

Dunque, vediamo quali documenti servono per lavorare in Germania, quali sono i profili richiesti, quali sono le zone migliori per trasferirsi, quali requisiti bisogna avere, come funziona diventare libero professionista, se la patente italiana è valida, se conviene davvero.

Quali documenti servono per lavorare in Germania

Visto che Italia e Germania sono entrambi stati membri dell’Unione europea, per entrare nel paese e circolare per i primi 3 mesi ti basterà semplicemente la carta d’identità e la tessera sanitaria per beneficiare di eventuale assistenza medica.

Superato questo periodo o anche prima se hai già trovato lavoro, ti serviranno 2 documenti principali:

  1. Codice fiscale tedesco (Steueridentifikationsnummer: consta di 11 cifre e viene assegnato dallo stato tedesco per poter identificare ogni singolo cittadino;
  2. Certificato di residenza (Anmeldung): documento che attesta che vivi in Germania.

Entrambi i documenti vanno richiesti all’ufficio dell’anagrafe (Standesamt) del Comune in cui ci si è sistemati. Basterà la propria carta d’identità e un regolare contratto di affitto. Se non si possiede ancora quest’ultimo, basterà una dichiarazione scritta e firmata della persona ospitante (a sua volta regolarmente residente in Germania) che attesta che effettivamente si vive in Germania.

Per le persone sposate con figli, basterà esibire il certificato di matrimonio e quello di nascita dei figli già posseduto in Italia.

Conseguito il tanto sospirato Steueridentifikationsnummer, sarà possibile ottenere la tessera sanitaria tedesca, e attivare così un’assicurazione sanitaria e aprire un conto corrente bancario. E, per quanti sono interessanti a lavorare come liberi professionisti, a iniziare le pratiche per diventare tali (più in avanti vedremo come funziona).

Inoltre, gli italiani che decidono di trasferirsi in Germania per un periodo superiore ai 12 mesi devono iscriversi all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) attraverso le rappresentanze diplomatiche italiane.

L’iscrizione permette di fruire dei servizi consolari ma anche di esercitare il proprio diritto di voto all’estero.

Quali sono i requisiti per lavorare in Germania

Tra i requisiti principali per lavorare in Germania troviamo:

  • aver acquisito tutti i documenti principali esposti nel paragrafo precedente;
  • conoscenza della lingua tedesca (sono organizzati anche dei corsi gratuiti per immigrati, gli Integrationskurse), possibilmente con una minima infarinatura già acquisita in Italia per affrontare le prime pratiche e conoscenze;
  • avere almeno 18 anni (nel settore agricolo ne bastano anche 17);
  • avere esperienze e specializzazioni apre molte porte, visto che in Germania sono in continua ricerca di operai specializzati e figure tecniche. Tuttavia, è un paese che consente anche di partire da zero e fare una buona carriera col tempo se si mostra voglia di lavorare e serietà.

Quali sono i lavori più richiesti in Germania

Vediamo quali sono i profili professionali più ricercati in Germiania:

a) Settore sanitario

E’ uno dei settori dove la domanda è molto alta e gli stipendi sono mediamente più alti che in Italia. Tra le figure più ricercate troviamo:

  • medici di emergenza
  • infermieri
  • ostetrici
  • tecnici esperti dei macchinari
  • ortopedici e specialisti della riabilitazione
  • assistenti agli anziani

Le strutture dove poter lavorare cono: ospedali, case di riposo e strutture per la riabilitazione e l’assistenza prolungata. La Germania ha un’età media molto alta e mancano figure di assistenza agli anziani e agli ammalati.

b) Ingegneria

Gli ingegneri sono molto richiesti in Germania, vantando il paese un importante sistema industriale che coinvolge più ambiti. In particolare:

  • ingegneri elettrici
  • ingegneri energetici
  • ingegneria edili
  • ingegneria meccanici
  • ingegneri chimici

c) Meccatronica e automazione (STEM – Science, Technology, Engineering and Mathematics)

La Germania vanta la paternità di diverse multinazionali della meccatronica (Volkswagen, Opel, Audi, Bmw, Mercedes, Porsche, ecc.) che dell’elettronica (Siemens, Telefunken, Blaupunkt, SABA, ecc.). Dunque tante offerte riguardano anche:

  • operai specializzati
  • ingegneri meccanici
  • informatici
  • tecnici industriali

Altri profili molto richiesti sono:

  • assistenti all’infanzia
  • autisti
  • chef
  • professionisti dell’industria alimentare
  • lavoratori agricoli
  • camerieri
  • lavapiatti
  • ingegneri agrari

Come trovare lavoro in Germania

Sul web è possibile trovare molte informazioni e molti annunci di lavoro relativi al mercato tedesco. Molto interessante in tal senso è il portale Make it in Germany, a cura del Governo Federale Tedesco.

Un altro canale interessante è l’Agenzia Federale del Lavoro – Bundesagentur für Arbeit – presente negli Uffici del lavoro di tutte le città tedesche. Si rivolge in particolare ai cittadini stranieri in cerca di occupazione, sia prima sia dopo l’ingresso nel Paese.

Il portale EURES – EUropean Employment Services – Servizi Europei per l’Impiego è stato creato dall’Unione europea proprio come banca dati di offerte di lavoro tra tutti i paesi membri dell’Ue.

Tanti poi sono i siti di annunci di lavoro tedeschi. Ecco i principali:

Anche quotidiani e riviste tedesche prevedono una sezione dedicata agli annunci di lavoro.

Per quanti fossero interessati a stage e tirocini possono dare un’occhiata a Praktikum.info.

Molto interessante è anche l’opportunità che offre il trasporto fluviale, visto che la Germania vanta diversi fiumi, laghi e corsi d’acqua dalla portata importante. E’ possibile rivolgersi ai siti delle compagnie di trasporti specializzati, come:

Infine, potrebbe essere un’idea interessante inviare il Cv direttamente sul sito delle principali aziende tedesche. Come:

  • Daimler
  • Volkswagen
  • Allianz
  • Siemens
  • Deutsche Bank
  • E.ON
  • Deutsche Post
  • Deutsche Telekom
  • Metro AG
  • BASF.
  • Robert Bosch GmbH e
  • Edek
  • Mercedes-Benz
  • SAP AG
  • BMW
  • Adidas
  • Puma
  • Audi
  • Porsche
  • Infineon
  • Henkel
  • Nivea

Come lavorare in Germania come stagionali nell’agricoltura

Anche il settore agricolo è sempre in cerca di personale. E’ possibile consultare il portale della Camera dell’Agricoltura federale – Landwirtschaftskammer – o gli Uffici per l’Impiego tedeschi. In genere si tratta di lavori stagionali e occorre anche fare i conti con la concorrenza agguerrita degli immigrati extracomunitari. Ma possono essere un buon modo per entrare nel paese e imparare la lingua, per poi aspirare ad altro.

Come lavorare in Germania in ristoranti e alberghi

Per quanti mirassero alla ristorazione (del resto camerieri e chef sono molto richiesti), ma anche negli alberghi e strutture ricettive, è possibile dare uno sguardo su:

Mentre per il turismo in generale (strutture estive o invernali, parchi divertimento o a tema, ecc.) è possibile riferirsi a questi siti:

Come trovare casa in Germania

La ricerca di una casa dove dormire è forse la prima preoccupazione quando ci si trasferisce in un paese straniero. Anche perché, alloggiare in B&B, alberghi, ostelli, dormitori, ospiti di conoscenti, in un airBnB, è una soluzione temporanea, che può durare al massimo qualche mese.

Siti utili per trovare casa in Germania possono essere:

E’ anche possibile optare per una soluzione condivisa, per la quale suggeriamo il portale WG-Gesucht.

Au pair in Germania

Un’opzione interessante per alloggiare gratuitamente è costituita dal lavoro alla pari (au pair). In genere, occorre avere tra i 18 e i 30 anni e una conoscenza di base del tedesco.

Si viene ospitati da una famiglia, ricevendo vitto e alloggio, una camera singola, e, in casi di mansioni più particolari e aggiuntive, anche un piccolo compenso. In cambio si svolgono lavori domestici e di supporto alla famiglia, come rassettare casa, accompagnare e prelevare i bambini a scuola, baby-sitting, preparare pranzo e cena, ecc.

Occorre mettere tutto nero su bianco preventivamente e stare attenti a chi vuole approfittare della situazione e alle truffe. Per maggiori dettagli è possibile consultare questo articolo.

Come sono gli stipendi in Germania?

In linea di massima il livello degli stipendi in Germania è più alto che in Italia, e, se si vive in una zona non particolarmente cara, si riesce anche a vivere bene con stipendi medio-bassi.

Ecco qualche esempio:

  • Sviluppatore Software: retribuzione media di 58.787 € all’anno;
  • Ingegnere: retribuzione media di 3.035 € al mese;
  • Ingegnere elettrico: retribuzione media di 49.458 € all’anno;
  • Medico di base: retribuzione media di 5.377 € al mese;
  • Medico chirurgo: retribuzione media di 7.406 € al mese;
  • Infermiere: retribuzione media di 3.152 € al mese.
  • Operaio specializzato di livello superiore: retribuzione media di 2.200 € al mese.

In generale lo stipendio medio mensile in Germania è di €2.780,00. Praticamente il più alto di tutta l’Europa.

Dal 1° gennaio 2015 il governo Tedesco ha introdotto il salario minimo per 18 settori lavorativi, L’ultimo aggiornamento lo ha portato a 12 € lordi all’ora.

Viene applicato anche ai Nebenjob ed i Minijob ma non ai minorenni, ai tirocinanti e solo per i primi 6 mesi, ai lavoratori che sono stati disoccupati per più di un anno (Langzeitarbeitlose).

Inoltre, in caso di perdita del lavoro, occorre produrre i documenti necessari all’Agentur für Arbeit, per ottenere il sussidio per la disoccupazione (ALG I).

In Germania la vita è cara?

Il costo della vita nelle maggiori città della Germania è più o meno simile a quello delle principali città italiane, come Roma e Milano. Tuttavia, il vantaggio è che qui il potere d’acquisto locale risulta essere più alto, grazie, come detto, agli stipendi netti tedeschi generalmente più alti rispetto a quelli italiani.

Dipende ovviamente dal proprio stile di vita, se si abita in una grande città o in un piccolo comune. Se al centro o in periferia.

Il vantaggio è che la Germania ha una maggiore autonomia energetica rispetto all’Italia, produce localmente molte cose e dunque importa meno. Ciò abbatte il livello generale dei prezzi e il costo delle utenze.

Quali sono le migliori zone per trovare lavoro in Germania

Per quanto concerne la scelta della città della Germania ideale per trovare lavoro, dipende anche da cosa cerchiamo. Ecco qualche esempio:

  • Monaco e Bonn: ideale per gli ingegneri informatici;
  • Amburgo: ingegneri specializzati in trasporto e per il lavoro portuale;
  • Francoforte, Stoccarda e Düsseldorf: per lavorare come ricercatore universitario, medico e personale sanitario;
  • Berlino e Monaco di Baviera: informatica, comunicazione e servizi;
  • Dortmund, Duisburg, Oberhausen e Essen (regione del Ruhr) e Wolfsburg: per gli operai che puntano a fabbriche, miniere e industrie;
  • Leverkusen: per chi punta al settore chimico.

In generale, per chi cerca località con molti italiani, potrebbe puntare su Ludwigshafen, Mannheim o Memmingen. Mentre per chi punta a una zona economica, la Germania est è più economica di quella Ovest. Per il clima è sconsigliabile trasferirsi verso località del Nord che in inverno raggiungono temperature molto rigide e tendono a essere più piovose.

Lavorare come Libero professionista in Germania

Occorre innanzitutto fare una differenza tra libero professionista (Freiberufler) e lavoratore autonomo (Selbstständiger). In sostanza, la differenza è che il libero professionista crea lavoro per diverse attività e non esclusivamente per quella propria. Dunque è un freelancer in tutto e per tutto.

Anmeldung, ovvero la registrazione ufficiale del proprio indirizzo in Germania. Questo per il domicilio e non per l’indirizzo dove si lavora (nel caso siano distinti).

Per registrare il tuo indirizzo tedesco occorre portare a termine la Anmeldung, ovvero la registrazione ufficiale del tuo indirizzo in Germania:

  1. Passaporto o ID nazionale validi;
  2. Modulo di registrazione firmato dal proprietario di casa (Wohnungsgeberbestätigung), di solito un contratto d’affitto firmato;
  3. Modulo di registrazione, detto anche Meldeschein o Anmeldung, disponibile solo in tedesco.

Tutto il procedimento si tiene in tedesco, quindi occorre conoscere bene la lingua, farsi assistere da qualcuno o delegare qualcuno a svolgere tutto il procedimento.

Altro passaggio da eseguire è quello di dotarsi di un’assicurazione sanitaria. Infatti, se i lavoratori dipendenti la ottengono mediante il proprio datore di lavoro, in caso di libero professionista o lavoratore autonomo, occorre sottoscriverla con una compagnia assicurativa.

Le tre compagnie assicurative sanitarie tedesche più importanti sono:

  • TK
  • AOK
  • Barmer GEK

La compagnia assicurativa fornirà una scheda sanitaria (Gesundheitskarte) dotata di chip, simile a una carta di credito, che occorrerà esibire a ogni visita presso un medico.

Ancora, occorre aprire un conto corrente bancario business, che consente di effettuare transazioni esclusivamente per scopi commerciali, necessario per motivi di contabilità e di tassazione. Le offerte sono tante, si può anche attivare una carta prepagata con codice IBAN.

Ora siamo al permesso di soggiorno/domicilio. Lo stato tedesco vuole che il libero professionista/lavoratore autonomo non sia di peso. Ecco cosa occorre per ottenerlo.

a) Libero professionista:

  • Passaporto valido
  • 1 foto biometrica attuale
  • Prova dell’assicurazione sanitaria
  • Prova del domicilio
  • Modulo di domanda del permesso di soggiorno completo
  • Curriculum Vitae (CV) aggiornato
  • Piano finanziario personale (soldi in giacenza, prestiti richiesti, ecc.)
  • Spese previste (come l’affitto, la quota di assicurazione e le tasse per i prossimi tre anni)
  • 50 € — 110 € di tassa di domanda, in base alla complessità del tuo caso

b) Lavoratore autonomo:

Oltre a quanto elencato prima, occorre aggiungere 4 altri documenti:

  • Profilo della società
  • Piano di fabbisogno di capitale
  • Strategia aziendale
  • Business plan

Infine, gli ultimi passaggi riguardano i documenti per dichiarare le tasse. Occorre ottenere un Numero di Identificazione – Identifikationsnummer – riferito al Steuer-ID, o Steueridentifikationsnummer. Esso viene assegnato una sola volta. Pertanto se dovessi lasciare la Germania e poi tornare, sarà riassegnato di nuovo il precedente.

Inoltre, occorre ottenere il Codice Fiscale (Steuernummer) tramite un modulo chiamato ‘Fragebogen zur steuerlichen Erfassung’ (traducibile in questionario per la rilevazione fiscale). Ottenuto questo, occorrerà inviare una lettera all’ufficio delle imposte più vicino per completare la propria registrazione rispetto al Fisco tedesco.

Lavorare in Germania senza conoscere il tedesco

Il tedesco è una lingua ostica, ma è indispensabile per lavorare in Germania. Infatti, la lingua inglese non può essere un succedaneo, neanche per i primi tempi. Almeno che non si lavori per una multinazionale e sempre a contatto con stranieri. Tuttavia, non bisogna disperarsi se non si conosce il tedesco.

Magari prima di partire, si può prendere confidenza guardando dei video su Youtube. Per un passaggio successivo, si possono utilizzare piattaforme come Preply, dove è possibile trovare docenti per lezioni in streaming.

Per un livello ulteriore e ottenere anche certificati dimostrabili, ci si può iscrivere in Italia a dei corsi di lingua tedesca a pagamento per conseguire almeno un livello scolastico (A2) o leggermente superiore (B1). I pagamenti solitamente sono rateizzabili

Inoltre, in Germania vengono organizzati corsi di lingua gratuiti per gli immigrati. E col tempo risulterà sempre più facile e automatico. Si sconsiglia vivamente di vivere e comunicare soprattutto con italiani, come rifugio. Altrimenti si rischia di non imparare davvero mai la lingua.

La patente italiana vale in Germania?

Anche in questo caso, essendo entrambi i paesi stati membri dell’Unione europea, la patente italiana vale anche per circolare in Germania. Tuttavia, se l’intenzione è quella di stabilirsi in Germania, è consigliabile convertirla in quella tedesca prima della scadenza presso i locali uffici di motorizzazione (Straßenverkehrsamt). Anche per non avere problemi in caso di contravvenzioni poiché potreste poi convertirla obbligatoriamente.

Nel caso in cui non si è più in possesso della patente italiana (furto o smarrimento) o se è scaduta, per convertirla basterà presentare anche un attestato di validità della patente, che viene rilasciato dagli Uffici della Motorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Pratica da disbrigare anche online.

Come scrivere un curriculum in tedesco

Inutile dire che, per candidarsi presso aziende è necessario redigere un curriculum vitae in tedesco. E, in genere, è anche gradita una lettera di presentazione, sempre da scrivere in tedesco.

I consigli sono sempre quelli generali per scrivere un Cv in qualsiasi lingua:

  1. massima sintesi, deve essere massimo di 2 pagine;
  2. mettere in risalto le esperienze e le qualità personali che più possono interessare il selezionatore.

Per consigli su come scrivere un curriculum in tedesco suggeriamo il sito specializzato in materia Onlinecv.

Conviene lavorare in Germania? Vantaggi e svantaggi

Vediamo ora quali sono i Pro e i Contro di lavorare in Germania.

a) Vantaggi di lavorare in Germania

  • Livello dei salari mediamente più alto di tutta Europa;
  • Tanti settori tra cui scegliere;
  • Servizi efficienti e impeccabili;
  • Caro vita non troppo dissimile dall’Italia;
  • Ottime prospettive di carriera, meritocrazia, lavoro riconosciuto e stimato;
  • Sussidi e misure di sostegno al reddito.

b) Svantaggi di lavorare in Germania:

  • Clima più ostico che in Italia, specie al Nord e per chi viene dal Sud;
  • Meno propensione alla socializzazione sul lavoro, come cene o pause caffè;
  • Il tedesco viene preteso senza deroghe;
  • Orari di negozi e attività meno generosi che in Italia, di domenica quasi tutto chiuso. Le città industriali sono spesso desolanti;
  • Verso gli italiani, soprattutto in alcune città e in certi settori professionali, insiste ancora una certa diffidenza e riluttanza verso gli italiani.

Qui abbiamo parlato di come lavorare in Francia.

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