Vediamo chi è e cosa fa un Cosplayer, come si diventa, quanto guadagna, se serve la Partita Iva, se conviene davvero, ecc.
Chi ama il mondo dei Manga, degli Anime e dei Fumetti in generale, avrà sicuramente anche notato i cosiddetti Cosplayer. Ovvero persone che si travestono da personaggi ivi tratti e ne emulano anche le movenze e perché no, anche il dialettale. Ma come si diventa Cosplayer? E quanto si guadagna?
In effetti, per molti questa è una vera e propria professione, guadagnando pure cifre da capogiro. Mentre per altri è un semplice passatempo e lo farebbero anche gratuitamente. Certo è che i canali per guadagnare non mancano e dunque diventa anche naturale chiederselo.
Vediamo di seguito, oltre alle domande precedenti, anche chi è e cosa fa un Cosplayer, se serve Partita Iva, ecc.
Chi è un Cosplayer e cosa fa
Partiamo col vedere chi è un cosplayer. Si tratta in primis di un appassionato, poi magari diventato col tempo anche un professionista che si traveste con tanto di trucco, per interpretare un personaggio di fantasia. Traendo spunto da Manga, Fumetti, Cinema, Anime, Videogiochi, ecc.
Il termine cosplayer deriva dalla radice cosplay, che tradotto significa “recitare con un costume”.
Un cosplayer può scegliere di interpretare un solo personaggio, specializzandosi dunque in un solo ruolo. Ma può anche interpretare più personaggi della stessa branchia o, se è così bravo, perfino interpretare molteplici personaggi, tanto diversi tra loro.
Quanto alle origini del Cosplay, se è vero che l’idea di impersonare celebri figure della fantasia è sempre stata presente nella storia dell’uomo, questa attività così come oggi la conosciamo è nata negli Usa negli anni ’30 del secolo scorso, diventando un hobby molto diffuso in Giappone a partire dagli anni ’50. Paese che è diventato il principale rappresentante di questa pratica.
Ma sarà soltanto nel 1984, durante il World Con di Los Angeles, che il reporter giapponese Nobuyuki Takahashi pronuncerà per la prima volta il termine “cosplay”. La diffusione a livello mondiale, e dunque anche nel nostro paese, avverrà a partire dalla fine degli anni ’90. Con la maggiore diffusione di manga, anime e videogiochi.
Un grande contributo arriverà anche da pellicole come la saga de Il Signore degli Anelli, di Harry Potter, quella infinita di Star Wars e negli ultimi anni anche dai tanti film Marvel.
Come si diventa Cosplayer
Non esiste un corso di laurea, almeno al momento della scrittura, per diventare Cosplayer. Se ti piace un personaggio e vuoi interpretarlo, non devi far altro che avere il coraggio di acquistare il suo costume, truccarti a dovere (magari facendoti anche aiutare se preferisci) e buttarti nella mischia. Molti iniziano così, per caso e per divertimento. Tutt’al più puoi esercitarti a casa davanti a uno specchio, per imparare bene la postura, il modo di camminare, i gesti da fare, ecc. Un po’ come fanno gli attori ai primi passi.
Cerca i tanti eventi dedicati al mondo del Comics e dei Manga e acquista confidenza col tuo ruolo. Se hai possibilità di viaggiare, anche quelli che si tengono in altre città d’Italia o in giro per il Mondo.
Puoi anche sfruttare i Social per divertirti, aprendo una pagina e divertendoti con foto e video. Così capirai anche la reazione del pubblico, se piaci ai followers, ecc. Senza badare troppo al giudizio degli altri. Non mancheranno critiche e sfottò, se non pure offese. Magari fai tesoro delle critiche costruttive per migliorare
Puoi anche seguire Cosplayer famosi, possibilmente dello stesso personaggio, per imparare cose nuove e utili.
Come diventare Cosplayer professionista e guadagnare
Se invece vuoi che quello di Cosplayer diventi un vero e proprio lavoro, dunque una professione, puoi anche decidere di seguire un corso di formazione. Basta digitare Corso per Cosplayer e Google ti restituirà tanti corsi interessanti. Scegli quello che ritieni più interessante, possibilmente scegliendo sempre organizzatori seri e rinomati, con tanti feedback e che non chiedano troppo.
Seguire un corso può aiutare a limare le proprie pecche, imparare a fare make up in modo professionale, migliorare le movenze, l’impostazione della voce, ecc.
Va da sé che dovrai anche investire in termini di costume, scegliendo costumi perfetti o quasi del personaggio che intendi interpretare. In genere i costumi di una certa fattura costano dai 200-300 euro a salire e puoi trovarli su Amazon, eBay, Fumetterie fisiche o online, ecc. Stesso discorso per gli accessori.
Nel prossimo paragrafo vediamo invece come guadagnare facendo il Cosplayer.
Come diventare un Cosplayer famoso
Oggi i canali per diventare un Cosplayer famoso sono molteplici. In primis, sarebbe ideale aprire un profilo sui tanti Social esistenti e iniziare a farsi conoscere lì con foto e video. Ogni canale Social ha un suo tipo di post, dunque puoi sbizzarrirti in vari modi e con modalità differenti: video brevi, lunghi, foto con didascalie, storie, ecc. Social come Facebook, Instagram e TikTok sono quelli ideali per iniziare. Del resto sono gratuiti e arrivano a milioni di persone in tutto il mondo.
Sarebbe utile anche creare un sito web, puoi farlo sia gratuitamente sia creando un tuo dominio pagando un abbonamento annuale (che in genere costa comunque poche decine di euro all’anno).
Infine, partecipa a tanti eventi in Italia e se puoi, anche nel mondo.
Come dicevamo, per diventare un Cosplayer famoso e professionista occorre curare anche i minimi dettagli. Purtroppo gli appassionati di Manga sanno essere molto spietati nei commenti e stroncare le persone improvvisate. Oltre ai costumi, è anche utile acquistare apparecchiature adeguate per fare video, come videocamere e piedistalli. E non accontentarsi del proprio smartphone, peggio ancora se sia di medio-basso livello.
Guadagnare come Cosplayer: come fare
Una volta raccolto un buon numero di followers, puoi iniziare a promuovere della attività, come dei Tutorial. Se vedi che hanno successo puoi iniziare anche a “vendere” la tua attività. Vediamo come.
Sfrutta Social e Piattaforme web
Per esempio, su Youtube puoi creare delle attività a pagamento, come abbonamenti e contenuti speciali per chi paga.
Puoi anche aprire un profilo su Patreon e Twitch, dove è possibile anche guadagnare. In quest’ultimo caso, soprattutto se i tuoi personaggi sono legati al mondo dei videogame.
Diventa cosmaker o vendi la tua immagine con foto, libri, video tutorial, ecc.
E’ possibile anche guadagnare cosmaker, creando abiti e accessori per altri cosplayer. Ma anche vendendo cartamodelli, file 3D di armi e accessori vari, libri sul cosplay, tutorial video o tutorial scritti. Su Amazon è possibile pubblicare libri gratuitamente (qui una guida).
Altre fonti di guadagnano sono la vendita delle proprie foto, generalmente stampe parte di photo-shoot professionali, venute online o alle fiere. Questi servizi fotografici spesso sfociano nel fenomeno del gravure, ovvero servizi fotografici di natura erotica, se il personaggio è particolarmente sexy e veste con costumi succinti.
Partecipare a eventi dietro pagamento
I cosplayer famosi partecipano ad eventi a pagamento, interpretando un determinato personaggio.
Promuovere film o videogame
Il Top sarebbe anche fare delle partnership con aziende produttrici di videogiochi o case di produzione cinematografiche.
A proposito di videogame, qui abbiamo parlato di come guadagnare coi videogame.
Lavorare in Parchi a tema, Centri commerciali, Ludoteche
Si potrebbe trovare lavoro anche come animatori e le animatrici a Disneyworld o a Disneyland Paris, personificando le principesse e i vari personaggi del mondo Disney. Ma anche in Parchi a temi sul territorio nazionale, come Gardaland, Mirabilandia, MagicLand, ecc.
Altro sbocco lavorativo potrebbe derivare dai centri commerciali e dai parchi commerciali. Così come per ludoteche che intrattengono bambini o dove si fanno le feste (qui abbiamo parlato di come aprire una ludoteca).
Quanto guadagna un Cosplayer: lo stipendio
I guadagni dipendono ovviamente da quanto e cosa riusciamo a fare. In genere si va da poche decine di euro al mese, passando per alcune centinaia di euro fino a cifre esorbitanti. Come il caso di Enako, considerata la cosplayer più famosa del Giappone, e dunque, di tutto il Mondo. Nel 2023 ha fatto scalpore una sua dichiarazione dove ammette di aver guadagnato addirittura 200 milioni di yen (circa 1,43 milioni di euro). Anche se il 50% di questi ricavi andrà alla sua agenzia.
Per fare Cosplayer occorre la Partita Iva?
Dipende se si tratta di un’attività abituale e se guadagniamo più di 5mila euro l’anno. In questo caso, dovremo aprire la Partita Iva, con codice Ateco
90.01.09 – Altre attività di rappresentazioni artistiche
o
90.03.09 – Altre attività di creazioni artistiche
Ma è meglio farsi seguire da uno studio commercialista.
Inoltre, dovrai aprire la Partita Iva in caso utilizzassi Youtube e hai attivato i banner di Google Adsense sui tuoi video per trarre un introito. O aggiungere l’apposito codice Ateco:
73.11.02 – Conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitari
o
73.12.00 – Attività delle concessionarie pubblicitarie
Principali eventi ai quali partecipare come Cosplayer
Ecco i principali eventi nel mondo e in Italia a cui partecipare come Cosplayer:
Comiket
Una delle principali fiere del fumetto che si tiene a Tokyo, due volte all’anno e che attira circa 600.000 partecipanti a ogni edizione;
Gamescom
Si tiene in Germania, a Colonia. Considerato il principale evento a tema videoludico in Europa, che attira oltre 300.000 appassionati, oltre a circa 6000 giornalisti ed alcune centinaia di espositori;
Tokyo Game Show
Altra fiera che si tiene nella capitale nipponica, ma specifica per i videogame. Richiama ogni anno circa 250.000 partecipanti;
Lucca Comics & Games
Fiera che si tiene a Lucca, cittadina toscana di circa 90.000 abitanti, che attira un numero di visitatori quattro volte superiore.
Altri eventi in Italia
Negli ultimi anni anche il Comicon di Napoli sta assumendo sempre più quota e prestigio. Interessante anche il Cavacon, fiera che si tiene a Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno. Città come Milano, Bologna, Firenze e Roma organizzano poi tanti eventi durante l’anno per appassionati di fumetti, anime e videogame ogni anno.
Conviene fare il Cosplayer? Vantaggi e svantaggi
Vediamo quali sono i Pro e i Contro di fare il Cosplayer.
Vantaggi
- Attività divertente, che permette di valorizzare la propria passione;
- Tante le alternative per ottenere un guadagno.
Svantaggi
- Occorre dedizione se si vuole intraprendere un’attività professionale e remunerativa, perché la concorrenza non manca;
- Investire in attrezzatura per le riprese, per i costumi e gli accessori. Occorre poi aggiornarsi costantemente.
Qui abbiamo parlato di come aprire una fumetteria.